Lo Psicoterapeuta è uno Psicologo o un Medico che ha frequentato una Scuola di Specializzazione post-lauream in Psicoterapia ed è iscritto all'Albo degli Psicoterapeuti, quindi abilitato a svolgere l'attività di Psicoterapia. La Scuola di Specializzazione deve essere formalmente riconosciuta e autorizzata da un'apposita Commissione del MIUR (Ministero dell'Università e della Ricerca).
Lo psicoterapeuta deve avere effettuato un'analisi personale e deve costantemente monitorare la propria attività professionale attraverso intervisioni e supervisioni.
Lo Psicologo Psicoterapeuta non può prescrivere farmaci e può lavorare, se necessario e previo consenso del Cliente, in équipe con il Medico di Medicina Generale, il Pediatra, lo Psichiatra, il Neurologo, il Ginecologo, l'Andrologo, i quali, in quanto medici, possono prescrive farmaci.
La psicoterapia può essere esercitata esclusivamente da uno Psicoterapeuta ed è orientata alla cura dei disturbi psicopatologici. Tali disturbi vanno dal modesto disadattamento o disagio personale alla sintomatologia grave, possono esprimersi attraverso sintomi in grado di compromettere l'equilibrio psico-fisico di una persona fino ad ostacolarne il benessere, causando in alcuni casi, gravi forme di disabilità sociale ed emotiva. Lo Psicoterapeuta, nel processo di cura, si avvale di tecniche applicative della Psicoterapia, le quali si riferiscono a diversi orientamenti teorico-formativi: Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, Psicoterapia Psicoanalitica, Psicoterapia Sistemico-Relazionale ecc.
PSICOTERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
Cos’è?
La Psicoterapia è finalizzata alla cura del disagio psicologico. Rispetto alla consulenza psicologica si caratterizza per un percorso più duraturo e più profondo.
In assenza di sintomi specifici, può avere come obiettivo la conoscenza di sé e il conseguimento di una maggiore efficacia ed armonia con se stessi e nei rapporti con gli altri.
La Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale si distingue per la rilevanza data, nell’analisi della situazione problematica, alle modalità di pensiero dell’individuo, alla conoscenza di sé e delle proprie modalità relazionali. Essa permette un'analisi accurata delle diverse e specifiche modalità di funzionamento personale e relazionale, mirando ad una conoscenza e a una maggiore consapevolezza di sè; si propone di individuare i vissuti soggettivi, l’interpretazione ed il significato attribuiti agli eventi e le conseguenze di tipo emotivo e comportamentale, le quali spesso diventano il fulcro del disagio e della sofferenza.
A cosa serve?
La Psicoterapia risponde ad un bisogno profondo di ascolto, cura e cambiamento.
E’ utile all’individuo che vuole approfondire la conoscenza di sé, ma soprattutto a chi avverte un disagio significativo nella vita quotidiana per l'emergere di sintomi di tipo psicologico e/o problemi nelle relazioni interpersonali.
L’obiettivo consiste nella riduzione del disagio, nell’aumento dei gradi di libertà individuali e nella possibilità di sperimentare nuove modalità comportamentali e relazionali più funzionali.
Come si svolge?
Le sedute di Psicoterapia si svolgono mediante:
- un obiettivo condiviso tra Cliente e Terapeuta, concordato durante le prime fasi del percorso e, se necessario, riadattato a seconda delle priorità che si evidenzieranno durante la terapia;
- un lavoro congiunto e personalizzato; il Cliente, durante i colloqui, collaborerà in qualità di maggiore esperto di se stesso e del proprio funzionamento personale e relazionale. Il terapeuta sarà l’esperto della teoria e degli strumenti utili per quello specifico Cliente e stimolerà occasioni di trasformazione e cambiamento.
Durante le sedute l’attenzione viene rivolta a pensieri, comportamenti ed emozioni, nonché al sistema di convinzioni ed alla storia personale.
Le sedute sono solitamente a frequenza settimanale per una durata di circa 50 minuti. La durata di una terapia varia a seconda del percorso individuale e del tipo di disagio riportato. Il contenuto dei colloqui è protetto dal segreto professionale.
Quali sono gli ambiti di intervento?
La Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale è indicata per il trattamento di:
- depressione ed altri disturbi dell'umore
- ansia ed attacchi di panico
- insonnia
- disturbo ossessivo-compulsivo
- disturbi alimentari (anoressia, bulimia, ecc…)
- disturbi di personalità e disturbi dissociativi
- disturbi sessuali
In alcuni casi risulta utile l’associazione tra la psicoterapia e l’assunzione di un’adeguata terapia farmacologica. In questi casi è possibile la collaborazione tra lo Psicoterapeuta e lo Psichiatra o il Medico di Medicina Generale (medico di base) per trovare la soluzione migliore per la persona e orientarsi verso il raggiungimento del benessere.
Chi può accedere alla psicoterapia?
L’adulto o la coppia di ogni età, l’adolescente o il minore, con il consenso di entrambi i genitori.