Come favorire un buon sonno notturno.
10 consigli per dormire serenamente
Le buone abitudini, in linea con uno stile di vita sano, per prendersi cura del proprio sonno.
Spesso le linee guida vengono sottovalutate, alcune persone pensano che non siano così importanti, pensano che gli equilibri e il benessere siano un obiettivo troppo ambizioso da raggiungere con dei semplici accorgimenti, con dei semplici comportamenti da tenere ma invece non è così. Le norme hanno basi scientifiche, hanno un senso tutt'altro che trascurabile e permettono di recuperare una certa quota di potere e di libertà all'interno di quelle che sono le coordinate per raggiungere e mantenere un livello sufficiente di benessere (come il mangiar sano e il fare attività fisica). Prendiamoci le nostre responsabilità e iniziamo o proseguiamo nel prenderci cura di noi stessi, in modo attivo, informato e consapevole. Avrei moltissimo da dire ma sarò sintetica al massimo per agevolare la lettura. Per ulteriori approfondimenti invito a contattarmi.
Come favorire un buon sonno notturno:
10 CONSIGLI PER DORMIRE SERENAMENTE
- 1 Andare a letto solo se si ha sonno (la stanchezza non equivale alla sonnolenza);
- 2 Usare la camera da letto solo per dormire (evitare TV, PC, pasti a letto);
- 3 Dormire il tempo necessario* per garantire un’adeguata efficienza durante il giorno successivo;
- 4 Costanza e regolarità: cercare di rispettare gli orari in cui si va a dormire e in cui ci si alza al mattino; evitare di recuperare il sonno con sonnellini pomeridiani;
- 5 Nelle ore in cui ci si dovrebbe predisporre al riposo, evitare di impegnarsi in attività che richiedano un intenso impegno mentale/emotivo/fisico (programmare il lavoro, studiare, lavorare al PC, smartphone, social, chat...)
- 6 L'attività fisica nel quotidiano è importante ma per proteggere il sonno, evitare di attivarsi nelle ore serali;
- 7 Per favorire il rilassamento fisico e psicologico, necessari per addormentarsi, è importante occuparsi dell'ambiente: attenzione a luce, rumori e temperatura (né troppo caldo, né troppo freddo);
- 8 Evitare nicotina, caffeina, teina soprattutto nelle ore serali;
- 9 Ridurre i cibi iperproteici nelle ore prima di coricarsi; NB: la dieta a base di zuccheri (amidi del riso e della pasta, fruttosio e saccarosio) favorisce l'innesco e il mantenimento del sonno, facilitando l’assorbimento di un amminoacido coinvolto nella produzione della serotonina e della melatonina, sostanze implicate nella modulazione dell'umore e nella regolazione del sonno, i cibi molto proteici (come carne e pesce) rendono invece più difficoltoso l'assorbimento di questo amminoacido;
- 10 L'alcol altera il sonno: è un sedativo sì ma ad azione molto rapida, ovvero facilita l'addormentamento ma rapidamente l'organismo tende a eliminarlo ed entra in uno stato di ipereccitabilità che destruttura il sonno, lo frammenta, rendendolo meno piacevole e meno riposante.
Vorrei chiarire uno, tra i punti di grande interesse dei clienti che si rivolgono alla sottoscritta circa la corretta quantità di sonno da rispettare; le statistiche mostrano, per gli adulti, una media di circa 7 ore e mezza: metà della popolazione dorme meno di 7,5 ore, il 20% fra le 6 e le 7 ore, il 10% meno di 6 ore per notte. Un sonno di cattiva qualità non è determinato dal dormire sotto le 8 ore ma dalla frammentazione del sonno e dal rimanere a lungo a letto svegli nel tempo destinato al sonno.
Se pensi di poter migliorare il Tuo sonno, parti dal Tuo stile di vita e segui i miei consigli. Se pensi di avere un problema con il sonno, contattami o cerca un professionista che possa aiutarTi.
Dormire bene è un ingrediente fondamentale per garantirTi lucidità mentale, capacità di gestione delle emozioni e una vita di qualità. Ricorda che è possibile risolvere problemi legati al sonno anche senza farmaci, non fraintendermi, non sono contraria ai farmaci a priori dico solo che "molto puoi farlo Tu!"
Dott.ssa Jessica Lamanna
Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa clinica
Consulente sul sonno dei bambini, Esperta nei disturbi del sonno